Piatto antichissimo, conosciuto in Italia sin dai
tempi degli antichi romani in versioni oggi meno note come al
farro, al miglio, o all’orzo.
Solo dopo la
scoperta dell’America giunge agli italiani il mais: economico, senza glutine e
dal potere altamente saziante che alla fine del pasto garantisce un contenuto
consumo di calorie. Con l’introduzione del mais sulle nostre tavole la polenta assume
nuovi sapori e oggi la più consumata è proprio a base di mais sia nella
versione bramata, più rustica, che in quella fioretto più delicata. Restano, negl’usi
e nelle tradizioni locali, antiche versioni, prodotte e distribuite a volte anche nei circuiti della grande distribuzione come nel caso della polenta Taranga
a base di grano saraceno, tipica della
Valtellina.
La facilità di preparazione e la sua versatilità negli
accostamenti ne fanno un’interessante variante alla pasta e non solo occasionalmente. Io per questioni di praticità acquisto il tipo a
cottura rapida, sicuramente ottima !
Per 4 persone
Strumenti: 1 pentola di medie dimensioni, 1 cucchiaio di
legno
Ingredienti: 1 confezione di polenta a cottura rapida da 375,
sale q.b.
Preparazione: attenersi alle istruzioni riportate sulla confezione,
la preparazione è semplicissima
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